martedì 19 febbraio 2019 19:35

L’uomo costruisce la propria casa a lato del fiume, il suono gentile dell’acqua che score invita alla quiete. Il fiume si riprende il vecchio corso portandosi via la casa. L’uomo costruisce la propria casa davanti al mare, il profumo della salsedine davanti a quell’immensità riappacifica cuore e anima. Il mare in burrasca innalza le sue onde inghiottendo la casa. L’uomo costruisce la propria casa davanti al lago, tra le montagne la malinconica é silente distesa d’acqua calma ogni pensiero. Una parte della montagna si inabissa creano un’onda che spazza via la casa. L’uomo costruisce la propria casa davanti all’orizzonte su una magnifica scogliera, quale altro luogo può é saltare tale magnificenza? Il mare impetuoso scavando per millenni fa franare la scogliera con tutto ciò che vi era sopra. L’uomo costruisce il suo attico sulla cima del più alto grattacielo per sentirsi più vicino al cielo. Gli uomini allevati con verità malate, fango e odio radono al suolo la città con la bomba e tutto si riduce in polvere. L’uomo costruisce la propria casa ovunque possa costruirla…. sempre potrebbe nel suo tempo terminare precocemente la sua esistenza. L’uomo saggio fa di se’ la propria casa e nel mondo mette le propri radici, come un esploratore di passaggio coglie attorno ad esso elaborando in se il tutto senza porsi limiti. L’uomo saggio non resterà mai senza casa.

Guglielmo Maria Klëy ,

Di jorkele