Ai miei figli dico da sempre: “ascolta il tuo cuore quando fai qualcosa, é lui che ti suggerisce se é giusta o sbagliata”. Credo sia già sufficiente scottarsi per non commettere sbagli, anche se gli sbagli, fanno parte dell’esperienza. I bambini hanno l’innocenza che l’esperienza nel tempo mette a tacere, la coscienza sostituisce l’innocenza, la coscienza si adatta alle situazioni lasciando dietro se cicatrici nell’anima. Se gli adulti si avvalessero dell’ascolto dell’innocenza passata, della coscienza acquisita e della esperienza accumulata, nulla di ciò che affligge il mondo sarebbe fonte di dolore e insoddisfazione. Credo fermamente che tutti sappiano cosa sia la cosa giusta da fare, ma per inerzia e malavoglia o per delusione non seguano il cuore. C’è bisogno di fede in se stessi e nel prossimo che dovrebbe a sua volta aver fede in se stesso e nel prossimo. Il cane si mangia la coda perché non si ferma a pensare che se la raggiungesse si farebbe male. “Andiamo avanti, la vita sempre bella”…disse la scure al ciocco”.

Guglielmo